Nella cavità orale si possono osservare molte malattie tra cui anche il cancro (carcinoma). Il cancro della bocca si sviluppa specie in pazienti anziani e in molti casi è causato dalle sigarette e dall’abuso di bevande alcoliche. In certi casi il cancro è preceduto da lesioni della mucosa orale che vengono chiamate “precancerosi” o “leucoplachie”. Leucoplachia vuol dire “macchia bianca”.

Cosa sono queste lesioni?

Si osservano come placche bianche (vedi Figura ) o rosse persistenti sulla mucosa orale (la membrana che riveste la cavità orale). Queste placche si possono trasformare in un cancro (carcinoma) sebbene è piuttosto difficile predire con certezza quali di queste lesioni si trasformeranno ed essere certi sui tempi di trasformazione.

Quali sono quelle più sospette?

Sulla mucosa orale si osservano molte lesioni ma la maggioranza, per fortuna, sono assolutamente innocenti. Le placche bianche (chiamate leucoplachie) o rosse indurite al tatto o ulcerate che durano più di 15 -20 giorni, specie nei pazienti anziani, quando localizzate sui margini o sotto la lingua devono far destare qualche sospetto . In questi casi è bene richiedere un parere medico. In casi più rari queste lesioni si possono sviluppare anche in pazienti giovani.

Come si fa la diagnosi precisa?

Sono lesioni che richiedono quasi sempre una valutazione specialistica proprio perché è facile confonderle con lesioni innocenti e, nella maggioranza dei casi, la diagnosi si conferma con la biopsia (prelievo di tessuto) e l’esame al microscopio. La biopsia è preceduta da anestesia locale e non è affatto dolorosa.

Chi è a rischio di sviluppare queste lesioni?

Persone sopra i 40-50 anni che fumano e bevono molto. Talvolta (rare) si sviluppano anche in giovani che non fumano o bevono.

Come si curano?

La leucoplachia e lesioni similari si curano con l’asportazione chirurgica (comunque non sempre necessaria!) e soprattutto con la sospensione del fumo e alcolici. Le lesioni tendono a regredire (ma non sempre!) dopo la sospensione del fumo! Molto utile sembra essere una dieta ricca di frutta e verdura (dieta mediterranea). Molto importante è che i pazienti si sottopongano a dei controlli medici periodici.

Queste lesioni si trasformano sempre e in ogni caso in un cancro?

No. Solo una piccola parte di esse lo fanno.